venerdì 19 dicembre 2014

I due marò italiani detenuti in India

Contro i due marò italiani detenuti in India, dal 15 febbraio 2012, non è ancora stata formulata un'accusa precisa di concorso in omicidio volontario o altra accusa. Questo viola un principio fondamentale del giusto processo In tutte le convenzioni internazionali si stabilisce il principio che "ogni individuo accusato di un reato ha diritto come minimo alle seguenti garanzie.1) ad essere informato sollecitamente e in modo circostanziato della natura e dei motivi dell'accusa a lui rivolta" ( Patto NY sui diritti civili del 16 dicembre 1966). Questo costituisce un grave abuso, poichè i due accusati non hanno modo di difendersi.

Difesa collettiva della Costituzione contro i demagoghi