martedì 9 aprile 2013

La strada per l'uscita dalla crisi è la eliminazione dei privilegi ingiusti della politica

Carissimi amici, vi esprimo tutta la mia gratitudine per l'enorme consenso che avete tributato alla mia modesta persona, che guida la classifica dei  candidati alla Presidenza della Repubblica con il punteggio altissimo  di 88/100. Questa testimonianza plebiscitaria di fiducia,  di stima e amicizia mi onora e impegna con tutte le mie forze a mettermi al servizio della collettività in questo difficile momento, raggiungendo l'obiettivo della eguaglianza sociale e della difesa dei più deboli e negletti. Vi abbraccio con tutto il mio cuore e vi  dico che  qualunque sarà il risultato finale di questa competizione entusiasmante, io sarò accanto a  voi per continuare la battaglia per la difesa del lavoro dignitoso, la principale risorsa , oggi mortificata  e offesa , del nostro Paese.  Riteniamo che lo Stato debba realizzare un programma pubblico che ponga al centro il lavoro dignitoso e non il profitto.  Sono convinto che la strada per l'uscita dalla crisi è la eliminazione dei privilegi ingiusti della politica, a partire dal Parlamento e dal Quirinale, sottratti a ogni controllo nella gestione delle spese cresciute a dismisura. Grazie per la vostra amicizia e la vostra stima oltre che per la vostra solidarietà concreta e costante, che supera anche i silenzi mediatici e il clima di omertà che circonda questi risultati straordinari che sono il premio al vostro impegno.


Difesa collettiva della Costituzione contro i demagoghi